Il logo della XXVI Giornata Mondiale della Gioventù
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Da poche ore anche Benedetto XVI ha raggiunto la capitale spagnola, dove fino a domenica guiderà i momenti salienti della ventiseiesima Giornata Mondiale della Gioventù, l’appuntamento per i giovani cattolici di tutto il pianeta ideato dal beato Giovanni Paolo II nel 1985. Ogni anno si celebra nelle singole diocesi la domenica delle Palme, mentre a cadenza biennale o triennale viene organizzata come evento centrale in uno dei 5 continenti. Ogni appuntamento globale si rivela una grande festa della fede, nella quale milioni di giovani da tutto il mondo si riuniscono per ascoltare la Parola di Dio e l’insegnamento della Chiesa attraverso le catechesi dei vescovi e le celebrazioni dei Sacramenti. Il momento conclusivo e apicale di ogni GMG è la Santa Messa domenicale presieduta dal Santo Padre, che si conclude con l’annuncio ufficiale del luogo che ospiterà l’edizione successiva dell’edizione “in grande”.

Come abbiamo più volte ricordato, Benedetto XVI approfitta di ogni viaggio apostolico nei paesi membri dell’Unione Europea per offrire spunti di riflessione e vivaci appelli alla riscoperta dell’identità profonda della civiltà europea, perciò desideriamo dare ampio risalto agli interventi che anche questa volta il Papa ci offrirà durante quella che è la sua terza visita in Spagna in sei anni di pontificato.

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