di Paolo Masina
Il “compleanno” odierno di Santa Caterina da Siena, Patrona d’Europa, giunge in un periodo che sembra ricalcare quello che ha contrassegnato la sua stessa vita terrena.
Guerre, violenze, crescita dell’odio e delle ineguaglianze, smarrimento del senso della vita si ripetono a distanza di sei secoli e l’insegnamento di Caterina è più che mai attuale: solo in Cristo c’è la salvezza.
La salvezza per il mondo, la salvezza per l’Europa, attraversata da spinte contro la vita e da chiusura all’esterno: “la fortezza Europa”.
Come ai tempi di Caterina (molto simili, anche per la peste/covid) gli Stati, i gruppi sociali, le persone possono e debbono ritrovare le ragioni dell’unità e tornare a far prevalere scelte di fratellanza, di solidarietà, di umanità.
Caterina riuscì – con la preghiera e la fiducia in Gesù – a vincere diverse, intricatissime battaglie, fra cui il ritorno dei Papi da Avignone a Roma.
Chiediamo, oggi e domani e sempre, la Sua intercessione e quella degli altri Patroni d’Europa perchè si realizzi un’Europa più umana e un mondo in pace.