Oggi 4 settembre 2013 ricorre il 50° anniversario della morte del Servo di Dio Robert Schuman, Padre dell’Europa.
La Diocesi francese di Metz, in Lorena, cui egli apparteneva in quanto residente nella vicina Scy-Chazelles, ha proclamato il 2013 Anno di Schuman e questa settimana si concentrano alcuni eventi celebrativi del cinquantesimo anniversario del dies natalis del grande statista europeo.
Cosa fa di quest’uomo – buono ma non molto conosciuto – un grande statista e addirittura un testimone della fede cristiana che la Chiesa oggi chiama Servo di Dio (il primo passaggio verso il processo di beatificazione)? Sono tanti gli strumenti per conoscerlo meglio, tra cui alcuni brevissimi libri che descrivono la sua vita insieme a quella degli altri padri fondatori dell’Unione europea, come Alcide De Gasperi e Konrad Adenauer, nonchè Jean Monnet e Paul-Henry Spaak, citati anche all’ultimo Meeting di Rimini. Un titolo è: G. Lentini, Alle radici cristiane dell’unione europea. Robert Schuman, Konrad Adenauer, Alcide De Gasperi, Città Nuova, 2004 (ISBN 9788831174626 – pp. 94 – € 6,00). Per approfondire: R. Lejeune, Robert Schuman Pere de l’Europe (1886-1963). La politique chemin de sainteté, ed. du Jubilé (ISBN 9782213606354 – pp. 254).
- “Santità vissuta in politica”, intervista al postulatore p. Bernard Ardura (Sir Europa, 6/09/2013)
- “E Schuman dichiarò pace alla Germania”, di E. Zin (Avvenire, 4/09/2013)
- Diocesi di Metz: pagine dedicate al 50° anniversario della morte di Schuman (in francese)
- Dichiarazione del Cardinal Reinhard Marx, presidente della COMECE (in inglese)